14 dic 2009

L’occhio nascosto

moderni sistemi di intercettazione –


Fotografie - Photoschop – Animazione - Movie Maker -


 

Audio - Musica folk –“ Malandrino”
Lo strumento detto anche scacciapensieri, mariolu, marranzanu, ngannalarruni, è un antico strumento musicale aerofono, dal suono particolare costituito da un supporto metallico a forma di ferro di cavallo cui è fissato una laminetta d’acciaio; si suona appoggiando il supporto alla bocca e facendo vibrare con un dito la laminetta; emettendo contemporaneamente il fiato, coordinato dal diaframma, si produce un suono molto particolare. Lo strumento ha un’origine araba ed anticamente veniva usato da segnale nelle aree culturali- pastorali, e come segnale in ambito mafioso.

30 ott 2009

Le piante grasse del mio balcone

Prove di innesto - Opuntia - Mammillaria - Echinopsis













Foto Piante
_________________________



Pilocereus Azureus

































23 ago 2009

Ficodindia o Fico d'India-Opuntia ficus-indica L.

Un paese vecchio, il nostro. Con l’età media più alta del mondo, dicono. Perfino l’icona massima del rock’n’roll nazionale ha superato i 50 da un pezzo. Eppure in quest’Italia che sonnecchia, alle porte di un Alzheimer senza ritorno, si trovano tracce di vita. Semi di fico d’India pronti a germo-gliare, nella prossima estate rovente, tra un mojito ghiacciato, lunghi baci da spiaggia, un frontale su una statale e tormentoni appiccicaticci da dimenticare al primo freddo. Parole che testimoniano di un fermento brulicante e talentuoso, che ci autorizza a sperare. Una raccolta vibrante, sincopa-ta, sorprendente. Come tutte le cose vive.”
Stefano Sardo (cantante dei Mambassa, scrittore)
Il Ficodindia (Opuntia ficus-indica L.) appartiene alla Famiglia delle Cactaceae.Il genere Opuntia è composto da circa 200 specie.Il Fico d'India è originario dell'America si dice che questo squisito frutto sia giunto in Europa con Cristoforo Colombo di ritorno dalle Americhe. Invece ancora prima, nell’827, i Saraceni lo importarono in Sicilia quando sbarcarono a Mazara.Ha un fusto costituito da cladodi (pale) succulenti in grado di compiere la fotosintesi clorofilliana, da piccole foglie caduche e da numerose spine, molto piccole, disposte intorno alle gemme.I fiori gialli, a coppa, compaiono in primavera-estate. Il frutto è una bacca uniloculare, carnosa e polispermica. Un'elevata variabilità nella forma, dimensioni, colore dei frutti e caratteristiche qualitative è riscontrabile non solo tra le diverse specie e biotipi, ma anche nel loro interno. Il fico d’India è ricco di zuccheri biodisponibili, calcio, fosforo e vitamine. Anche le pale (cladodi), possono essere utilizzate per il loro effetto diuretico, d’eliminazione dei calcoli renali e d’abbassamento del tasso di colesterolo ematico.Ma l’effetto più importante del fico d’India è la sua azione antiossidante ed antiradicali liberi. Il consumatore troverà nel fico d’India un frutto nutriente, dissetante e pieno di componenti con importanti attività per il mantenimento dello stato di salute. I frutti oltre che esser consumati freschi sono ottimi per la produzione di marmellate, gelatine, succhi e liquori.Nei siti sotto indicati sono riportate altre interessanti notizie.


Un fiore che sboccia “Fioritura”







(foto archivio Alinari)

Foto tratte da internet


Come si sbuccia











Stranezza

Quando per cause naturali il fiore si sviluppa all'interno del cladodo (pala) , anche il frutto si forma all'interno della pala, in questo caso viene defito, in dialetto, ficopala.

Quanto sopra da non confondere con i “Fichi d'india” duo comico originario di Varese, composto da Bruno Arena e Massimiliano Cavallai.

















16 ago 2009

PANSE'


Da uno stock di foto, stipato tra le varie, che giaceva non consultato, oggi ho estrapolato un mix di pansè in vaso, un’armonia di colori naturali, di cui ne propongo alcune.


Le viole del pensiero, pansè, generose fino alla torrida estate, nell'inverno freddo trovano vigore, per esplodere a primavera.







Cosa ne sanno i fiori delle persone?
Le pansè sembrano osservare gli uomini, come l’occhio del Grande Fratello


L’occhio del pansè guarda e dice:
ma cosa ne sapete, voi, dei fiori?

Gli uomini hanno scritto tanto sui fiori e li nominano nelle canzoni , pertanto
LA PANSE'
Pisano - F. Rendine




9 ago 2009

Cose di mare -2009 -

Clip realizzato con foto scattate durante le ferie.

13 lug 2009

IERI - OGGI - DOMANI

Sui qotidiani si leggono notizie relative a manovre del governo Berlusconi tendenti a bloccare l'informazione libera che circola in rete.


IERI - agosto 2007 -





OGGI DOMANI

4 lug 2009

28 giu 2009

Trichocereus Schichendentzii

Fioritura di Trichocereus Schichendentzii


Attimi fuggenti - Vita di un fiore di cactus -

ECHINOPSIS MULTIPLEX

22 giu 2009

Visita a Palazzo Cutò.

Palazzo Cutò o Palazzo Aragona Cutò è un palazzo rinascimentale di Bagheria in provincia di Palermo situato sulla via Consolare nei pressi della stazione ferroviaria della città.
Il palazzo fu edificato tra il 1712 e il 1716 . Caratterizzato da vistose decorazioni e rivestimenti in marmo rosso. La sua immensa mole quadrangolare è sormontata da una vasta terrazza coperta, dalla quale si gode di un suggestivo panorama dello splendido golfo della Conca d'Oro. Attualmente Palazzo Cutò ospita la Biblioteca Comunale "F. Scaduto", il Museo del giocattolo"Pietro Piraino" e la sede del Laboratorio universitario multimediale Stams, della Facolta di Lettere di Palermo.
Per saperne di più:
http://it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_Cut%C3%B2
http://www.classicoscaduto.it/helianthus2mod2/cuto/aragona_cuto.htm
http://www.museodelgiocattolo.org/



20 giu 2009

Ulivo bonsai

Tra le mie piccole cose c'è una piantina di ulivo bonsai che puntualmente ogni anno produce.

17 mag 2009

Alla riscoperta del tè. Più che una bevanda una filosofia di vita

Secondo la mitologia cinese, fu l’imperatore Chen Nung, nel lontano 2737 a.C., a bere la prima tazza di tè della storia. La leggenda narra che un paio di foglie di tè caddero accidentalmente nella tazza di acqua calda che l’imperatore stava sorseggiando all’ombra di un albero nei giardini di palazzo. Chen Nung, incuriosito dalla tonalità dorata assunta dalla bevanda, la assaggiò e ne rimase estasiato.
Attorno a questa antica bevanda risalente al XII secolo a.C., c'è una vera e propria cultura fatta di cerimonie e riti di degustazine, oltre che una filosofia di vita orientale che prende il nome di "tèismo".
L'ingresso del tè in Italia si dice che avvenne ad opera dei bersaglieri reduci dalla guerra in Crimea nel 1855.
Si racconta a tal proposito un aneddoto che ebbe come protagonista il generale Lamarmora
“ Un giorno, entrato in una locanda, chiese che gli venisse preparato del tè e consegnò a questo scopo delle foglie alla cameriera. La donna portò però a tavola della carne con del pane e del vino, temendo che quelle poche foglie, da lei condite come un'insalata, non potessero saziare l'affamato generale.”
Per curiosità e notizie vedi:
http://www.teatime.it/
http://www.signoredelte.it/nuovofile6.html
http://www.zenhome.it/zen-the.htm


Nel 2006, al Museo delle marionette, durante un incotro culturale, ho realizzato il seguente clip