17 mag 2009

Alla riscoperta del tè. Più che una bevanda una filosofia di vita

Secondo la mitologia cinese, fu l’imperatore Chen Nung, nel lontano 2737 a.C., a bere la prima tazza di tè della storia. La leggenda narra che un paio di foglie di tè caddero accidentalmente nella tazza di acqua calda che l’imperatore stava sorseggiando all’ombra di un albero nei giardini di palazzo. Chen Nung, incuriosito dalla tonalità dorata assunta dalla bevanda, la assaggiò e ne rimase estasiato.
Attorno a questa antica bevanda risalente al XII secolo a.C., c'è una vera e propria cultura fatta di cerimonie e riti di degustazine, oltre che una filosofia di vita orientale che prende il nome di "tèismo".
L'ingresso del tè in Italia si dice che avvenne ad opera dei bersaglieri reduci dalla guerra in Crimea nel 1855.
Si racconta a tal proposito un aneddoto che ebbe come protagonista il generale Lamarmora
“ Un giorno, entrato in una locanda, chiese che gli venisse preparato del tè e consegnò a questo scopo delle foglie alla cameriera. La donna portò però a tavola della carne con del pane e del vino, temendo che quelle poche foglie, da lei condite come un'insalata, non potessero saziare l'affamato generale.”
Per curiosità e notizie vedi:
http://www.teatime.it/
http://www.signoredelte.it/nuovofile6.html
http://www.zenhome.it/zen-the.htm


Nel 2006, al Museo delle marionette, durante un incotro culturale, ho realizzato il seguente clip